Il grande balzo nella categoria Esordienti, lo racconta Marco Principi: “Si lavora tanto, grazie alla filosofia chiara della società”
CAMERANO – Il balzo dalla categoria dei Pulcini a quella degli Esordienti è uno dei più impegnativi e importanti all’interno del mondo del settore giovanile. Il campo si allunga, si allarga, si gioca a 9, arriva un primo assaggio di fuorigioco e nuovi principi tecnico-tattici iniziano a subentrare nelle menti dei ragazzi.
Chi meglio di Marco Principi, colonna portante del vivaio del Camerano Calcio, può raccontare le nuove esperienze del gruppo Esordienti 2013, che timona da primo allenatore. “Stiamo svolgendo un lavoro molto importante, proseguendo a curare principalmente gli aspetti coordinativi-motori, ma anche quelli della tecnica di base, dei primi concetti tattici e della costruzione dal basso. La filosofia della società è chiarissima, tutti i gruppi seguono le stesse ideologie. Mi piace molto l’impronta del presidente Trozzi, un presidente presente sul campo, che mira a far bene e che si interessa a tutte le dinamiche del settore giovanile”.
E prosegue: “Per quanto riguarda i ragazzi, vanto un buon numero di atleti a disposizione e non posso che esserne soddisfatto. Cerco sempre di coinvolgere le famiglie, di interessarmi ai ragazzi a 360 gradi. Sono fasce di età interessanti, non parliamo né di bambini né di adolescenti. Siamo nel mezzo. I genitori mi conosco bene a Camerano, sono 23 anni che alleno qua. Il balzo dai Pulcini agli Esordienti non è da sottovalutare, bisogna coprire meglio il campo, cominciare a sentirsi giocatori in vista dei campionati agonistici. Gabriele Pallucca mi aiuta soprattutto a inizio settimana negli aspetti prettamente coordinativi-motori, che sono ripeto imprescindibili. Ci stiamo dando un gran da fare e i presupposti per proseguire bene ci sono tutti”.