Si interrompe la serie positiva. Ed è una sconfitta che brucia…

Primo gol in campionato con la maglia del Camerano per Rafael Bondi

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Dopo cinque turni utili consecuivi, il Camerano cade. Lo fa a Porto d’Ascoli, uscendo dal campo battuta per 3 a 2 e con parecchio dispiacere addosso. Sia perchè, appunto, di sconfitta si tratta. Sia perché alcune decisioni arbitrali non hanno lasciato troppo sereni. Sia chiaro: si è perso soprattutto per colpe proprie. Però è inevitabile masticare amaro in particolare per l’annullamento del 3 a 3 al 94′. A noi quel gol sembrava regolare. Per la terna arbitrale no, amen.

La cronaca. Al 17′ il Porto d’Ascoli passa in vantaggio su rigore trasformato da Biancucci. Al 32′ Bonfigli sfiora il raddoppio, ma Verdicchio è bravo nell’uno contro un. Il Camerano replica e sfiora il pareggio con Donzelli al 42′. Nella ripresa al 3′ gli ascolani siglano il 2 a 0 con Piergallini che ribadisce in rete dopo un tiro dalla distanza finito sul palo. I gialloblu non ci stanno e prima sfiorano due volte il gol, poi accorciano con una bella punizione di Bondi. Nel momento più favorevole alla squadra di Montenovo, al minuto 38′ ecco la mazzata del 3 a 1, con Nepa che ristabilisce in rete un tiro respinto dal neontrato Salvatore. L’orgoglio spinge nuovamente in avanti il Camerano, che dopo 3 minuti firmano il 3 a 2 con Mattia Santoni più lesto di tutti in area di rigore. Parte l’assalto a caccia del pari. Che al 94′, a pochi secondi dal termine del recupero, arriva con Donzelli. Ma per l’arbitro il gol è irregolare.